• che la delibera della Giunta Regionale del 1 marzo 2000, n. 29-29519 ha riconosciuto che "occorre provvedere ad una modifica della DGR 41-42433/95", resa ancora più urgente dal fatto che il mancato aggiornamento delle quote sanitarie ha già determinato notevoli difficoltà agli enti gestori delle strutture, che hanno trasferito parte dei costi del servizio sulle rette alberghiere, determinando un incremento del carico economico delle famiglie;
• che l’Opera Pia Lotteri di Torino conferma, nel proprio bilancio 2000/2001, che le minori entrate relative alle quote sanitarie "sono state attribuite alla retta alberghiera".

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

il Sindaco e l’Assessore compete per chiedere:

• quali iniziative sono state assunte nei confronti della Regione per sollecitare l’aumento della quota sanitaria, il cui mancato aggiornamento penalizza gli anziani malati non autosufficienti con aumenti che vanno dal 25 al 30%;
• quali iniziative intende assumere nei riguardi dell’Opera Pia Lotteri e degli altri Istituti che ricoverano anziani cronici non autosufficienti, che inopportunamente pongono una parte dei costi sanitari a carico degli ospiti facendoli gravare sulla retta alberghiera;
• se non ritiene di mantenere il pagamento delle sole rette alberghiere, restando in capo alle Asl i costi sanitari, che il Comune versa agli Istituti suddetti per coprire in toto o in parte la differenza delle rette che i cittadini anziani ricoverati non sono in grado di corrispondere con i propri redditi personali,

Michele PAOLINO

Torino, 5 dicembre 2000