Città di Torino

______________________________________________________________________________________________

Gruppo Consiliare Comunisti Italiani

 

 

INTERPELLANZA

 

OGGETTO: Situazione dimissioni alla FIAT

 

"O accetti di firmare le tue dimissioni subito e senza possibilità dilatorie ed alle condizioni economiche qui riportate o - sventolando l'altra lettera, quella di licenziamento - te ne vai a casa immediatamente. Qualora non accetti questa "proposta" ti chiediamo di firmare per ricevuta la lettera di licenziamento che ti notifichiamo. Se ciò non avviene, saremo costretti a farti accompagnare all'ingresso da un sorvegliante. L'eventuale successivo accesso per il ritiro degli effetti personali, potrà avvenire con il preventivo assenso scritto ed accompagnato da personale interno predisposto.";

i sottoscritti Consiglieri comunali interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere

  1. se la suddetta segnalazione è pervenuta in Comune e, in caso affermativo, se si intende trasmetterne copia a tutti i Consiglieri comunali;
  2. quanti sono, oltre al centinaio della FIAT - IVECO, i dirigenti costretti alle dimissioni e da quali aziende torinesi del Gruppo FIAT;
  3. a che cosa è dovuta una così massiccia "epurazione" di dipendenti di alto livello da sempre considerati i più fedeli interpreti ed esecutori delle direttive aziendali;
  4. se le "eccedenze" negli organici dirigenziali non preludano ad altre "eccedenze" di operai ed impiegati della FIAT - IVECO e altre Aziende del Gruppo FIAT.

Torino, 23 novembre 2000

 

Mariangela Rosolen Paolo Bonino Domenico Gallo Franco Quesito