Torino, 20 novembre 2000
INTERPELLANZA
Oggetto: "Car-Pooling Service"- Tariffe illegali imposte agli operatori radio-taxi.
PREMESSO
- Gli operatori radio-taxi che effettuavano servizio da e per il Lingotto Fiere nei giorni 6-9 novembre, in occasione del VII Congresso Mondiali ITS (trasporti intelligenti), venivano informati in loco, attraverso un enigmatico volantino che ad ogni buon conto si allega in copia, dell’obbligo di applicare tariffe particolari;
- In ordine all’applicazione di tariffe particolari, è pur vero che, in occasione di una recente riunione della competente commissione consultiva, l’Amministrazione aveva ricevuto un mandato generico di verificare e portare in discussione ipotesi di diversificazione dell’offerta e delle tariffe; ma nel caso in oggetto, vi è stata l’applicazione di una tariffa particolare, in un clima di scarsa trasparenza, in assenza di una specifica delibera comunale e, in definitiva, in violazione degli Artt. 4 e 23 del regolamento per l’esercizio del servizio taxi;
- L’illegalità nell’applicazione di questa tariffa è emersa più chiaramente in fase operativa, tanto che l’Ufficiale di PM responsabile del nucleo ha provveduto personalmente a sequestrare le copie dei volantini e a diffidare i taxisti dall’applicare le tariffe in esso riportate;
Tutto ciò premesso, i sottoscritti consiglieri
INTERPELLANO
Il sindaco e il competente Assessore:
1) In base a quali procedure – tra quelle previste dal vigente regolamento – il Comune abbia autorizzato una società privata ad organizzare un servizio taxi secondo tariffe stabilite in proprio;
- A che titolo la società "Transdevit" è stata autorizzata a derogare al regolamento e ad organizzare un illegale servizio taxi su base del tutto al di fuori delle garanzie stabilite per legge, sia per gli operatori, sia per i clienti;
- Per quale ragione l’Ufficiale responsabile sia intervenuto a cose fatte, e se non intendano smentire le minacce di denuncia agli operatori che in buona fede hanno applicato la tariffa speciale ad essi comunicata;
- Come intenda l’Amministrazione garantire quegli operatori radio-taxi eventualmente denunciati dagli utenti ai quali, invece di applicare il prezzo a tassametro stabilito dal regolamento, si sia imposta la tariffa "Car-Pooling" certamente superiore al costo medio dei percorsi indicati;
- Per quali ragioni si siano mandati gli operatori allo sbaraglio, esponendoli al rischio di denuncia degli utenti e, paradossalmente, della stessa Amministrazione che avrebbe "autorizzato" il "Car Pooling Service" con le tariffe incriminate;
- Quali siano stati i rapporti tra i competenti uffici comunali e gli organizzatori del congresso (e segnatamente la società "Transdevit") in ordine al rilascio delle necessarie autorizzazioni, con preghiera di produrre in aula copia della documentazione;
- Se l’Amministrazione non intenda garantirsi rispetto al privato, verificando la possibilità di esperire un’azione di responsabilità ne confronti della società organizzatrice.
Ferdinando VENTRIGLIA
Agostino GHIGLIA
Giorgio CAVALLO