2010448/02

I N T E R P E L L A N Z A

• Che l'asta promossa dal Comune di Torino (in accordo e per conto di CCIAA, Regione Piemonte e Provincia di Torino) per l'aggiudicazione del 43% del capitale sociale della SAGAT si è conclusa a favore della "cordata" facente riferimento alla Nuova Holding Subalpina;
• Che non sono chiari i termini che il Comune di Torino, anche nella veste di mandatario dei tre enti pubblici sopra ricordati, avrebbe posto all'aggiudicataria;
• Che certamente l'aggiudicataria ha offerto ampie garanzie alla Commissione di gara, tanto da risultare di fatto "ripescata" in una seconda fase della gara e dopo un preciso intervento interpretativo della stessa Amministrazione, volto a riammettere alla gara la cordata in oggetto, ancorché mancante di uno dei requisiti previsti dal bando;
• Che circolano insistentemente voci incontrollate secondo cui la predetta aggiudicataria sarebbe orientata a sottrarsi alle condizioni stabilite dal Comune per la formalizzazione del trasferimento della quota azionaria di minoranza di SAGAT;

INTERPELLANO

Il Sindaco per sapere:

1. Se le azioni rappresentative del 43% del capitale sociale di SAGAT siano già state trasferite all'aggiudicataria ovvero, in caso negativo, quale sia la data prevista per detta formalità;
2. Quali siano i termini previsti per il pagamento del prezzo offerto in asta, e se le procedure attivate dall'aggiudicataria siano conformi a tali termini anche con riferimento alle scadenze temporali;
3. Quali siano le garanzie che assistono all'adempimento delle obbligazioni definitivamente a carico dell'aggiudicataria;

Il Sindaco se non intenda smentire le voci e le ipotesi circolanti relative ad un non meglio precisato "ritiro" dell'aggiudicataria o addirittura ad un improbabile subentro di un terzo soggetto.