Città di Torino

INTERPELLANZA

Oggetto: Asilo islamico a Torino

APPRESO CHE

Dopo le ingenti elargizioni della Giunta Comunale nei confronti di associazioni cattoliche, scuole cattoliche, parrocchie, ecc., l’Assessore Lepri esaltato dall’imminente apertura dell’anno giubilare intende ampliare i propri confini di intervento all’ambito internazionale barattando la costruzione di un asilo islamico a Torino con l’apertura di un asilo cattolico in Iran

CONSIDERATO CHE

Il principio della laicità è fondamento dello Stato italiano e di tutte le istituzioni pubbliche, compreso il comune di Torino

i sottoscritti consiglieri comunali

interpellano

il Sindaco

per sapere

• se il crescente integralismo espresso dall’Assessore Lepri il quale, anziché farsi garante delle libertà religiose di ciascuno, intende il proprio ruolo come avamposto Vaticano per favorire interessi di parte, sia condiviso dal Sindaco e dalla Giunta
• se ritenga opportuno ripristinare un rapporto più equo tra Stato e Chiesa all’interno della propria Giunta e nella città.
• se non ritenga necessario sollevare l’Assessore dal proprio incarico.
• quali atti pubblici intenda assumere per rassicurare i cittadini e le cittadini che ritengono fondamentale il rispetto del principio della laicità delle istituzioni
• quali atti pubblici intenda assumere per rassicurare i cittadini e le cittadine immigrate che hanno percepito con preoccupazione e senso di esclusione le affermazioni integraliste e xenofobe di un assessore della città

Daniela Alfonzi Ennio Avanzi Mario Contu Marco Revelli

Torino, 5 novembre 1999