Servizio Centrale Affari Istituzionali 99 08327/02

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C I T T A= D I T O R I N O

 

 

INTERPELLANZA AAree di sosta insufficienti per carico e scarico merci in piazza della Repubblica@ presentata dal Consigliere Comunale Molino in data 27 settembre 1999.

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

PREMESSO

- che a causa dei lavori per il sottopasso di piazza della Repubblica, gli spazi destinati al carico e scarico e sosta dei mezzi utilizzati dagli operatori del mercato si sono drasticamente ridotti divenendo insufficienti. La viabilità, da sempre critica, dell=asse di via Milano (il prolungamento di tale via che separa i settori ortofrutta ed abbigliamento) nelle giornate di sabato è divenuta impraticabile per i numerosi mezzi che ivi sostano impedendo il transito non solo ad eventuali mezzi di soccorso, ma addirittura agli stessi pedoni;

CONSIDERATO

- che nella mattina di sabato 25 settembre u.s., per le numerose lamentele dei cittadini sia venditori ambulanti sia acquirenti del mercato, constatato l=insufficiente presenza degli agenti del locale presidio, si sono dovuti rivolgere alla centrale operativa del Comando dei VV.UU., ottenendo, dopo tre solleciti, solo un inadeguato intervento;

INTERPELLA

il Sindaco e l=Assessore competente per sapere:

1) quale sia l=organico del locale presidio dei VV.UU. e come siano distribuite le presenze durante i vari giorni della settimana;

2) perché l=organico del locale presidio dei VV.UU. sia sguarnito proprio il sabato, nella giornata di maggior necessità;

3) perché i pochi Agenti presenti sono destinati prioritariamente al controllo del Balon lasciando il mercato tradizionale privo di controllo;

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4) se, alla presenza di un diffuso disagio, per i lavori in corso, non sia necessaria una più incisiva attività di controllo non solo nei confronti dei pochi clienti che sfidano la sorte alla ricerca di un=introvabile area di sosta, ma soprattutto nei confronti di venditori abusivi ed in generale di tutti coloro che sfruttano la situazione caotica per trarne un illecito vantaggio a danno della stragrande maggioranza dei commercianti che di buon grado hanno deciso di sopportare e superare lo sfavorevole momento.

 

F.to: Pietro Molino