INTERPELLANZA
Oggetto: Componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione "Teatro Regio" presunta difformità dalle leggi.
PREMESSO CHE:
- L'art. 4 (Partecipazione dei privati), comma 4 del Decreto Legislativo 23 aprile 1998 n. 134 "Trasformazione in fondazione degli enti lirici e delle istituzioni concertistiche ..." ha come di seguito modificato l'art. 10 comma 3, del Decreto Legislativo 29 giugno 1996, n. 367 relativamente al secondo periodo "Lo statuto prevede altresì che possono nominare un rappresentante nel consiglio di amministrazione esclusivamente i soggetti privati che, come singoli o cumulativamente assicurano, oltre ad un apporto al patrimonio, per i tre anni successivi al loro ingresso nella fondazione un apporto annuo non inferiore al dodici per cento del totale dei finanziamenti statali per la gestione dell'attività della fondazione, verificato con riferimento all'anno in cui avviene il loro ingresso nella fondazione".;
- l'art. 10, comma 3 del Decreto Legislativo 29 giugno 1996, n. 367, Titolo III "Disciplina delle Fondazioni", norma le caratteristiche dello statuto "...le modalità di partecipazione dei fondatori privati, il cui apporto complessivo al patrimonio della fondazione non può superare, per il primo quadriennio, la misura del quaranta per cento del patrimonio stesso. ..."
PREMESSO INOLTRE CHE:
- l'art. 7 dello statuto della Fondazione "Teatro Regio" fissa nel numero di 3, i componenti di nomina pubblica;
- l'attuale composizione del consiglio di amministrazione assegna ai privati la maggioranza (4 su 7) pur avendo gli stessi contribuito con un apporto finanziario non superiore al 40%;
TUTTO CIO' PREMESSO
I sottoscritti consiglieri
INTERPELLANO
Il Sindaco e l'Assessore competente
PER SAPERE:
- se non ritengano l'art. 7 dello statuto della Fondazione "Teatro Regio" di Torino in contrasto con la interpretazione autentica dei disposti legislativi che normano la partecipazione dei privati agli enti lirici trasformati in fondazioni.
Torino, 26 ottobre 1999
Mario Contu Daniela Alfonzi Ennio Avanzi Marco Revelli