Città di Torino
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Gruppo Consiliare Comunisti Italiani
INTERPELLANZA
OGGETTO: Pagamento pedaggio sulla Tangenziale.
Ricordato che
- in forza della Convenzione stipulata tra ATIVA e ANAS il 21/12/1972, la tangenziale torinese è considerata un'autostrada;
- la suddetta Convenzione va rinegoziata ai sensi della Legge 498/92 e successiva delibera CIPE che disciplinano la revisione delle concessioni autostradali;
- a tal fine l'Assessorato ai Trasporti della Regione Piemonte aveva trasmesso nel luglio 1997 al Ministero dei Lavori Pubblici, ANAS, Presidenti delle Province piemontesi e alle Società concessionarie di autostrade in Piemonte, compresa l'ATIVA, le sue PROPOSTE, invitando le Società concessionarie a tenere conto di tali Proposte della Regione nei progetti e programmi da presentare all'ANAS per l'ottenimento delle nuove concessioni ai sensi della suddetta Legge 498/92;
- i progetti e programmi presentati dall'ATIVA per il rinnovo della concessione comprendono il progetto di pagamento del pedaggio su tutta la tangenziale, anche per brevi tratti;
- il pagamento mediante il sistema "Telepass multilane" comporta l'installazione di apposita attrezzatura a bordo dei veicoli, la quale - aggiunta al costo del pedaggio - indurrà un gran numero di automobilisti a non usare più la tangenziale e a riversarsi sulle strade cittadine aggravandone la congestione e l'inquinamento;
considerato che il progetto ATIVA è in contrasto e vanifica tutti gli sforzi, sostenuti da cospicui investimenti, della Città di Torino per ridurre il traffico veicolare interno e quello di penetrazione nella città;
ritenuto che a tal fine la tangenziale debba assolvere ad un ruolo di asse di scorrimento veloce e non di autostrada urbana;
ricordato che la liberalizzazione della tangenziale è un obiettivo irrinunciabile per la mobilità nell'area torinese;
rilevato che gli interessi economici dell'ATIVA non possono prevalere sugli interessi generali di Torino e della sua conurbazione;
i sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano il Sindaco e l'Assessore competente per sapere
- quali iniziative hanno assunto nei confronti della Regione Piemonte e della Provincia di Torino per orientare le loro scelte verso la liberalizzazione della tangenziale;
- quali passi intendano compiere presso il CIPE, i Ministeri competenti, e la stessa ANAS affinché l'eventuale rinnovo delle concessioni autostradali all'ATIVA (Torino - Valle d'Aosta e Torino - Pinerolo) sia subordinato alla liberalizzazione della tangenziale.
Torino, 20 ottobre 1999
Mariangela Rosolen Domenico Gallo