Torino,12 ottobre 1999

Oggetto: Impianti di distribuzione carburante ad uso pubblico classificati " incompatibili con i P.R.G."

1. che la Legge Regionale 23/4/ 99 n..8, dichiarata urgente a sensi dell'.art.45 dello Statuto, ha espresso norme di indirizzo programmatico per la razionalizzazione della rete distributiva dei carburanti per autotrazione al fine della promozione dell'efficienza e del contenimento dei prezzi per i consumatori, nel rispetto delle disposizioni poste a tutela dei beni culturali, paesaggistici ed ambientali, della salute e della sicurezza e della viabilità;
2. che in forza dell'art. 3 della suddetta Legge sono stati individuati, in relazione ai fini delle domande registrate sul territorio, i Comuni classificabili in cinque zone e precisamente ad alto livello di urbanizzazione, a medio livello di urbanizzazione, di transizione, prevalentemente rurali e rurali;
3. che sono state individuate le zone omogenee comunali e le caratteristiche degli impianti ai fini della attuazione degli interventi operativi sulla rete. Inoltre sono stati stabiliti i valori di superficie degli impianti e le distanze per il loro posizionamento reciproco.
4. che il suddetto art.3 ha altresì disposto che la Giunta Regionale individui il numero massimo di impianti ammissibili per ciascun Comune sulla base dell'erogato complessivo, valutate le esigenze territoriali e socio- economiche delle popolazioni interessate;
5. che , per quanto trae al Comune di Torino, 22 impianti di distribuzione carburante ad uso pubblico sono stati classificati come "incompatibili per contrasto con il P.R.G." così come appare dall'elenco allegato;
6. che la razionalizzazione della rete di distribuzione del carburante può determinare, come primo effetto, la diminuzione delle spese generali di gestione da parte delle società erogatrici e la eventuale riduzione del costo del prodotto per l'utente.

Tutto ciò premesso i Consiglieri sottoscritti

Il Sindaco e l'Assessore competente per conoscere:

se in base alle norme di indirizzo programmatico di cui alla citata Legge Regionale 23/4/99 n.8, il Comune di Torino abbia assunto adeguati provvedimenti volti alla soppressione di quegli impianti di distribuzione carburante ad uso pubblico classificati come "incompatibili con il P.R.G.".