N.MECC. 99 12885/02

INTERPELLANZA

 

Oggetto: eritropoietina e trasparenza del Comitato Organizzatore di Torino 2006

 

Venuto a conoscenza

delle dichiarazioni con le quali Manuela Di Centa risponde alle accuse di avere utilizzato eritropoietima nella preparazione sportiva, che sembrano rivelare la sensazione di sentirsi tradita da quello stesso mondo sportivo che l’aveva incoraggiata ed ora sembra voltarle le spalle;

rilevato

che Manuela Di Centa sederà nel Consiglio di Amministrazione del Comitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 con la possibilità di fare parte dell’Ufficio di Presidenza;

preso atto

che la linea del Coni sia "ufficialmente" quella di non tollerare alcuna somministrazione farmacologica nella preparazione sportiva come esempio di lealtà e a garanzia della correttezza della competizione sportiva;

ritenendo

che sia necessario che coloro che rappresenteranno e guideranno l’avventura olimpica non siano in situazione di contrasto con i principi del codice etico del CIO;

pur ritenendo

che anche per quanto riguarda l’uso di farmaci nello sport sia più utile ed etico "regolamentare con un certo grado di tolleranza" piuttosto che "proibire";

si interpella il Sindaco

in quanto Presidente del Comitato Organizzatore

per sapere

 

  1. se è a conoscenza dei fatti;
  2. se ritenga che essi possano avere rilevanza sulle vicende olimpiche di Torino 2006;
  3. se è vero che Manuela Di Centa farà parte del Consiglio di Amministrazione del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e a che titolo;
  4. se altri del Consiglio di Amministrazione siano coinvolti nelle inchieste sul doping nello sport;
  5. se ha affrontato la questione con il Presidente del Coni con quali conseguenze;
  6. cosa intenda fare per garantire la massima trasparenza morale e di immagine nel Comitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006.

Torino, 29 dicembre 1999

Silvio VIALE