Dagli organi di stampa di una delibera di Giunta, presentata ai giornali addirittura prima che fosse disponibile il testo scritto della delibera stessa (secondo le cattive abitudini di alcuni assessori) riguardante un nuovo sistema di sorveglianza elettronica agli ingressi della ZTL;

Il sindaco e l’assessore competente :

1. se corrisponda al vero che il sistema non sarà in grado di decifrare le targhe dei veicoli con sicurezza tale da non esporre l’amministrazione a una valanga di ricorsi conseguenti ad errori sistematici di rilevazione;
2. quale sarà il costo dell’operazione a regime, quando e con quali modalità esattamente il sistema sarà operativo;
3. se siano allo studio ipotesi di "tariffazione" per l’accesso al centro, come annunciato dall’assessore ai giornali, e in caso affermativo se non ritenga molto grave introdurre una misura che incide negativamente sul diritto alla mobilità dei cittadini, non compresa nel programma del sindaco sulla viabilità;

Che i permessi ZTL vengono rilasciati ai titolari in alcuni casi a PRESCINDERE dalla targa del veicolo, sì che molti titolari possono tranquillamente trasferire il permesso da un’auto all’altra,

INTERPELLANO INOLTRE PER SAPERE:

1. se non intendano verificare l’applicabilità del sistema annunciato, posto che nelle attuali condizioni migliaia di cittadini potrebbero ricevere sanzioni immotivate e dovrebbero sistematicamente assumersi l’onere (magari quotidiano) di ricorrere avverso il provvedimento presso il Comando dei Vigili Urbani o presso la Prefettura;
2. con quali modalità (e se eventualmente ricorrendo a ulteriori investimenti) potrebbero i Vigili Urbani sostenere una mole di verifiche e di pratiche relative a ricorsi da parte dei cittadini, posto che non esiste allo stato una relazione immediata tra numero di permesso e numero di targa dei veicoli.