Gruppo Consiliare MISTO - PIEMONT

Torino 29/11/1999

 

INTERPELLANZA

 

Oggetto: BARRIERE ARCHITETTONICHE SENSORIALI

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

CONSTATATO

che la presenza di TROPPE BARRIERE IMPEDISCE la mobilità di ciechi e degli ipo-vedenti e degli audiolesi che si aggirano per le vie della Città, vittime di troppe omissioni in quanto, il Comune – a seguito anche di richieste pressanti del sottoscritto – aveva programmato l’installazione di segnalazioni di assenza di pericolo su incroci e mezzi pubblici. Di questi, malgrado le assicurazioni dell’Assessore, se ne installarono solo due, rispettivamente in P.zza Castello ed in C.so Vittorio Emanuele che funzionano precariamente.

Da considerare, inoltre, che il sistema di apertura delle porte dei Jumbo-tram richiede obbligatoriamente la pressione su pulsanti posti sulla fiancata, operazione impossibile per una persona non vedente;

 

INTERPELLA

Il Sindaco e l’Assessore competente per sapere se non intendano:

  1. attivare l’allargamento delle segnalazioni acustiche a tutti i mezzi pubblici e a tutte le fermate;
  2. predisporre l’installazione di dispositivi a raggi infrarossi atti a facilitare la circolazione e la mobilità dei disabili;
  3. predisporre scritte ingrandite e maggiormente contrastate su mezzi pubblici e fermate, indicazioni stradali, uffici pubblici onde facilitare la lettura agli ipovedenti;
  4. realizzare plastici e piantine topografiche in rilievo allo scopo di favorire la conoscenza della Città da parte dei disabili visivi;
  5. promuovere una campagna comunale – a tutti i livelli – atta alla conoscenza delle problematiche dei non vedenti e degli ipovedenti, affinchè da parte della gente comune vi sia una maggiore disponibilità alla comprensione;

chiede

al Sindaco ed alla Giunta comunale di impegnarsi con fatti ed atti concreti per dare risposte a Cittadini colpiti dalla sfortuna, così come previsto dalla Leggi dello Stato, tra le quali la L. 13/89 e 104/92.

 

 

Pietro MOLINO