Che da lunedì sono entrati in servizio alcuni bus ATM ad "accesso facilitato";

Che dal sito ATM, apprendiamo che: "per la prima volta in Italia, una linea di trasporto pubblico suburbana è facilmente accessibile anche ai disabili su carrozzella";

Che tali bus siano stati adeguatamente attrezzati, onde favorire l’uso anche da parte degli ipovedenti o dei privi della vista e che tali carenze sono anche state stigmatizzate dall’APRI.

Il sindaco e l’assessore competente per sapere:

1. cosa intendano fare per riadattare tali mezzi al fine di consentire l’accesso facilitato anche agli ipovedenti;
2. il costo di ogni singolo bus;
3. la durata media per la salita e la discesa di un disabile in carrozzella;
4. il numero di posti di ciascun autobus.