Gruppo MISTO - PIEMONT

Torino 26/11/1999

 

INTERPELLANZA

 

Oggetto: "COMPLESSO RESIDENZIALE" ALL’INTERNO DEL PARCO FLUVIALE DEL PO

 

Il sottoscritto Consigliere Comunale,

ACCERTATO

che sulle sponde della Stura, in corrispondenza del ponte della direttissima per Caselle, da anni insiste un "complesso residenziale" ricavato da baracche di cantiere adattate a residenza permanente( a disposizione documentazione fotografica);

che le residenze insistono su terreno municipale all’interno del Parco fluviale del Po, in area destinata ad uso pubblico e regolata da rigide normative urbanistiche;

CONSIDERATO

che la vigilanza delle Guardie Ecologiche del Parco del Po, peraltro efficiente in situazioni del tutto insignificanti, ha clamorosamente evitato di denunciare o semplicemente segnalare la situazione descritta;

che nella situazione esistente occorre accertare la responsabilità di quanti hanno consentito la permanenza di una situazione inconcepibile in area di tutela ambientale ed in contrasto con le norme di PRG;

che per irregolarità minime, su preesistenze edilizie consolidate in zone di tutela ambientale, i cittadini sono sottoposti a controlli rigidi e procedure che spesso portano a denunce e condanne penali;

INTERPELLA

Il Sindaco e gli Assessori competenti per conoscere:

  1. se l’Ufficio Patrimonio è al corrente della situazione abusiva e se esistono Atti Amministrativi del Comune che consentono di tollerare l’insediamento, in deroga alle norme di tutela ambientale;
  2. da chi sono pagate le utenze per acqua ed energia elettrica;
  3. se non ritengono di intervenire presso la Magistratura, presso la Regione e presso il Parco del Po, per evitare che il controllo urbanistico e di tutela ambientale sia eseguito in modo discrezionale, da soggetti totalmente estranei all’Amministrazione Comunale.

 

 

 

Pietro MOLINO