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Torino, 22 novembre 1999

INTERPELLANZA

 

OGGETTO: MODALITA’ ASSEGNAZIONE CONTRIBUTO PER ASSEGNO TERZO FIGLIO.

I sottoscritti Consiglieri Comunali

PRESO ATTO

Che il Comune di Torino ha stanziato appena 400 milioni (100 per il 1999 e 300 per il 2000), per l'assegno di maternità alle madri di bimbi nati dopo il primo luglio 1999 per l'assegno a favore del terzo figlio.

CONSIDERATO

Che i "tetti" fissati dall'Amministrazione sono visibilmente bassi (Per godere dell'assegno a favore del terzo figlio, occorrerà un reddito complessivo di 36 milioni per nuclei di 5 componenti...)

CONSIDERATO ANCORA

Che anche per quanto riguarda l'assegno di maternità, la soglia di 50 milioni per nuclei di tre componenti appare assolutamente inadatta ad affrontare seriamente gli scopi dei contributi.

CONSIDERATO INFINE

Che potranno usufruire di tali contributi anche le coppie di fatto.

INTERPELLANO

Il Sindaco e l'Assessore competente per sapere:

  1. Se sia stata effettuata un'indagine seria al fine di valutare il numero delle potenziali utenti dei contributi suddetti e, in caso affermativo, i numeri risultanti, divisi per categoria / assegni di maternità e assegni per il terzo figlio.
  2. Da quale calcolo derivi il misero stanziamento, che rischia di fare del provvedimento un'iniziativa assolutamente insufficiente e demagogica.
  3. Come sarà possibile, nel caso di coppie di fatto, stabilire l'entità del reddito dei componenti il nucleo; se sarà istituito un apposito registro.
  4. Il motivo per cui sia stata stipulata un'anomala convenzione con centri di assistenza fiscale, i quali diventano (ad avviso degli scriventi) un'interfaccia inutile e sospetto tra gli utenti e l'amministrazione.
  5. Come si concili la scarsità del contributo, con la grande disponibilità finanziaria dimostrata dal Comune con l'acquisto di pezzi d'antiquariato di dubbia provenienza e se, tali spese, dimostrino un'inequivocabile preferenza dell'Amministrazione ad investire sull'arte anziché (come sbandierato) sulla Famiglia.
  6. Se la maggioranza sia compatta sulle finalità e sui potenziali utenti del provvedimento.

 

Agostino GHIGLIA Ferdinando VENTRIGLIA Giorgio CAVALLO