Città di Torino
______________________________________________________________________________________________
Gruppo Consiliare Comunisti Italiani
INTERPELLANZA
OGGETTO: S.A.P. - Società Acque Potabili/Gruppo Italgas.
Venuti a conoscenza che
- nello scorso mese di febbraio un gruppo di dipendenti dalla S.A.P. avevano sollecitato un incontro con il Comune di Torino, della Provincia e della Regione per manifestare la loro preoccupazione - in assenza di ogni iniziativa sindacale - per il progressivo depauperamento dell'Azienda e per le prevedibili conseguenze sull'occupazione;
- gli Assessori al Lavoro del Comune e della Provincia si erano allora incontrati con i lavoratori suddetti e si erano impegnati a prendere gli opportuni contatti con i vertici S.A.P./Italgas per conoscere le prospettive aziendali e i relativi riflessi occupazionali.
- a fine ottobre, non avendo ricevuto alcuna risposta in merito, i lavoratori S.A.P. hanno nuovamente sollecitato un incontro con le istituzioni locali, che la Provincia di Torino ha fissato per il 12 c.m.;
considerato che
- la S.A.P. gestisce in concessione il servizio acquedotti in numerosi piccoli Comuni del Piemonte, occupando 174 dipendenti di cui 67 operai e 107 tecnici e impiegati amministrativi;
- le normative europee e le leggi nazionali sul ciclo integrato delle acque richiedono investimenti in tecnologie e impianti difficilmente sostenibili per aziende delle dimensioni della S.A.P.;
- il settore delle acque è tra quelli più appetiti dalle grandi multinazionali (la Compagnie Générale des Eaux già detiene il 15% del capitale S.A.P.);
ritenendo più che fondate e condivisibili le preoccupazioni dei lavoratori S.A.P. per il futuro dell'azienda e dei loro posti di lavoro;
i sottoscritti Consiglieri comunali interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere
- se l'incontro richiesto dai lavoratori S.A.P. al Sindaco e all'Assessore al Lavoro è stato fissato;
- quali sono i progetti S.A.P./Italgas nel settore acque e con quali riflessi sull'occupazione.
Torino, 11 novembre 1999
Mariangela Rosolen Domenico Gallo Franco Quesito