Avviso manifestazione interesse n. 4/2019 - Avviso esplorativo per acquisizione di manifestazioni di interesse per l’assegnazione della “Colonia Citta’ di Torino” di Loano (SV)
La Città di Torino, visto il Protocollo di Intesa sottoscritto con la Città di Loano in Torino in data 26 marzo 2018 (registrato al protocollo degli atti della città di Torino al n. 138 T 7 130/1 del 27 marzo 2018) e la deliberazione della Giunta Comunale mecc. n. 2019 00302/131 del 29 gennaio 2019, dichiarata immediatamente eseguibile;
al fine di assicurare l’utilizzo del compendio immobiliare denominato “Colonia Città di Torino” ubicato in Loano (SV) via Aurelia n. 446, in parte, ad Ostello della Gioventù ed in parte a sede di sodalizi associativi operanti sul territorio, riservandosi l'uso esclusivo della zona Ostello nel periodo intercorrente tra il 1° ottobre ed il 30 novembre ed il 1° febbraio ed il 31 maggio di ogni anno, weekend e festivi esclusi, con il presente avviso informa che è possibile presentare manifestazioni di interesse da parte di soggetti disponibili all’acquisizione a titolo di:
• Sub-concessione d’uso per una durata da determinarsi, comunque non superiore ad anni venti;
ovvero
• Diritto di superficie / proprietà superficiaria per una durata da determinarsi, comunque non eccedente i trenta anni;
a titolo oneroso e secondo le modalità riportate nell'Avviso Manifestazione Interesse.
del Compendio sotto descritto:
I soggetti interessati devono far pervenire apposita manifestazione di interesse redatta in lingua italiana, corredata dalla documentazione di seguito indicata, entro e non oltre le ore 10.00 del giorno 14 marzo 2019, termine perentorio, oltre il quale le manifestazioni di interesse non verranno prese in considerazione.
La manifestazione di interesse deve essere indirizzata alla Città di Torino, Area Patrimonio, Piazza Palazzo di Città, 7 – 10122 Torino, a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione del presente Avviso all’Albo Pretorio comunale torinese corredata da copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i. e dagli allegati obbligatori, secondo una delle seguenti modalità:
- tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, indicando il seguente oggetto ”Manifestazione di interesse per la Colonia di Loano”, e deve essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante o da un procuratore a ciò legittimato del soggetto interessato;
- tramite PEC all’indirizzo patrimonioimmobiliare@cert.comune.torino.it indicando il seguente oggetto “Manifestazione di interesse per la Colonia di Loano”, previa apposizione della firma del titolare o del legale rappresentante o di un procuratore a ciò legittimato del soggetto interessato.
Documenti di gara
INFORMAZIONI E SOPRALLUOGHI
Per eventuali informazioni tecniche e per eventuali sopralluoghi ci si può rivolgere all’Area Patrimonio della Città di Torino, tel. 011.01123913 - 011.01123952 (dal lunedì al giovedì ore 8,30 / 16,00, il venerdì ore 8,30 / 13,00), Piazza Palazzo di Città 7, Torino.
FAQ: domande - risposte
Quesito 1.
L’art. 2 ultimo capoverso dell’Avviso, prevede che possano manifestare il proprio interesse i Soggetti che, individualmente o in forma associata, abbiano conseguito - nel triennio precedente - un fatturato non inferiore a €. 1.000.000,00 al netto dell’I.V.A. in attività di gestione di ostelli di dimensioni pari ad almeno 50 posti – letto.
Il riferimento all’Ostello va inteso in senso stretto, oppure possono ritenersi legittimati alla presentazione dell’eventuale manifestazione di interesse anche i Soggetti che – in possesso dei prescritti requisiti – li abbiano conseguiti in attività di gestione di strutture di tipo ricettivo anche diverse, quali ad esempio i Collegi / Pensionati Universitari?
Risposta al quesito 1.
La manifestazione di interesse potrà sicuramente essere presentata anche dai Soggetti gestori di Pensionati / Collegi Universitari, strutture che per tipologia e caratteristiche risultano affini all’Ostello, caratterizzandosi ulteriormente per essere espressione di un modello educativo che unisce residenzialità, qualità accademica ed integrazione sociale e che tende a massimizzare le opportunità di integrazione, coinvolgimento e partecipazione in attività sociali e culturali.