Si rende noto che, in esecuzione della Deliberazione del Consiglio Comunale N. 192 del 29 marzo 2022, come da ultimo modificata con deliberazione Consiliare n.785 del 28 novembre 2022, della deliberazione della Giunta Comunale n. 368 del 31 maggio 2022, nonché delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 189 del 17 aprile 2023 e n. 443 del 24 luglio 2023, nonché della Determinazione Dirigenziale n.4144 del 26 luglio 2023, il giorno MERCOLEDI’ 27 SETTEMBRE 2023 alle ore 09.30 nella sala al piano terreno di Palazzo Civico denominata “Sala Gare Telematiche”– Piazza Palazzo di Città n. 1 – Torino, in seduta pubblica, si procederà mediante esperimento di Asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo posto a base della gara, secondo le modalità di cui al Regolamento della Città n. 397 e al R.D. n. 827 del 23 maggio 1924, e l'aggiudicazione sarà pronunciata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto alla base d’asta.
La gara è a lotto unico, come meglio di seguito specificato:
Per prendere parte all’asta gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in plico sigillato, all’Ufficio Protocollo Generale della Città di Torino (per l’Unità Operativa Appalti di Servizi e Forniture) – Piazza Palazzo di Città n. 1 – 10122 Torino - entro e non oltre il termine perentorio delle ore 9.30 del giorno MARTEDÌ 26 SETTEMBRE 2023 a pena di esclusione.
Quesito 1.
Stante la natura socio assistenziale dell’accoglienza residenziale svolta presso il compendio immobiliare, a quanto ammonta la percentuale attualmente a carico della Città della retta giornaliera?
Risposta al quesito 1.
La retta giornaliera è attualmente a carico degli utenti per una percentuale pari al 43,5% del complessivo ammontare ed è coperta dal Comune per la restante percentuale del 56,5 % (cosiddetta “integrazione retta”). A tal proposito, come indicato nella determinazione dirigenziale n. DD 4144 del 26 luglio 2023, si evidenzia che le attuali modalità di calcolo dell’integrazione della retta (che oggi considerano i redditi disponibili dell’interessato così come definito dalla deliberazione del Consiglio Comunale 11 giugno 2012, mecc. 2012 02263/019, ancora applicata dalla Città durante il regime transitorio disposto dalla Regione) saranno a breve oggetto di regolamentazione da parte dell’Amministrazione. Tale regolamentazione dovrà essere conforme alle Linee Guida regionali per l’applicazione uniforme della normativa I.S.E.E. di cui al D.P.C.M. n. 159/2013 nell’ambito del Sistema Regionale Integrato degli Interventi e Servizi Sociali (adottate con D.G.R. n. 23 - 6180 del 07/12/22, modificate dalla più recente D.G.R. 5 giugno 2023, n. 10-6984), con la previsione di una minore incidenza della quota di retta a carico degli utenti sulla base del solo valore ISEE.