Il compendio, sito al civico 36/A di via Pessinetto angolo via Pianezza, è ubicato nella Circoscrizione 4 (San Donato-Campidoglio-Parella), nelle immediate vicinanze del corso Svizzera.
Il fabbricato si colloca in un ampio contesto di aree industriali dismesse in corso di riqualificazione a nord della zona centrale storica, servito da importanti direttrici di traffico urbano e delimitato dalla linea ferroviaria ad est ed attraversato dal fiume Dora Riparia.
Lo stesso – avente accesso pedonale e carraio dal civico 36/A di via Pessinetto - si eleva a 4 piani f.t. sulle maniche in affaccio sulle vie Pessinetto e Pianezza e presenta un piano terreno che si estende a tutta la superficie del lotto, occupata da un capannone realizzato con capriate prefabbricate di struttura a shed (a confine con l’area pubblica adibita a parcheggio di via Pianezza).
Il complesso, risalente all’inizio degli anni ’20 del secolo scorso, insiste su area di mq. 1670 catastali ed è stato a lungo adibito alla produzione e tessitura di filati della fabbrica di tappeti Paracchi. Il fabbricato, dallo sviluppo planimetrico ad L, a quattro piani fuori terra, presenta un piccolo smusso di quarantacinque gradi in corrispondenza dell’incrocio tra le vie Pianezza e Pessinetto. L’aspetto è razionale e sposa appieno l’architettura industriale tipica dei primi anni del novecento. La ripartizione rigida della struttura in cemento armato è riproposta in facciata con scansioni modulari rilevate da lesene a doppio ordine che nascono sul basamento ruvido in bugnato del piano terreno. Le ampie aperture sono anch’esse modulari e si distinguono, sui prospetti verso strada, per la forma e le finiture differenti. Quelle intermedie, caratteristiche, terminano con architrave curvilineo trattato con bugne regolari oppure con esili cornici a supporto della chiave di volta, che affiora evocando le tipiche linee dei tappeti persiani ed il cui disegno è riproposto sui capitelli delle vicine paraste. I parapetti intermedi sono invece chiusi da pannelli ciechi con leggere cornici in rilievo, singole o doppie a seconda del piano di riferimento. Si distingue l’ultimo livello dove, alle ampie finestre sottostanti, subentrano coppie di luci quadrate dagli angoli cianfrinati separate da pilastrini intermedi. Emerge, infine, per la differente scelta del disegno architettonico, la porzione d’angolo dove le aperture su tutti i livelli sono trattate a bifora.
L’aspetto interno è molto più rigido di quello esteriore; la precisa maglia strutturale, costituita da pilastri e travi ribassate, prevale su tutto, dominando l’aspetto architettonico. Discerne il sottotetto dove il volume è ampio e lo spazio è libero grazie all'assenza di pilastri intermedi. Le capriate in cemento armato dagli angoli rotondi si susseguono con cadenza regolare a sostegno della copertura a falde che conclude il fabbricato.
Superficie catastale area: mq. 1.670
Superficie lorda di pavimento realizzabile: mq. 2.400
Stato occupativo: libero con diritto di prelazione
Prezzo a base d'asta: € 531.000,00
Ultimo aggiornamento: 13 Giugno, 2024