I SOPRALLUOGHI PRESSO L'IMMOBILE IN OGGETTO SONO ATTUALMENTE SOSPESI
Il lotto è ricompreso all’interno del Complesso polifunzionale “Lingotto” ubicato nel quartiere Nizza Millefonti, nella zona sud del centro cittadino, tra via Nizza e un ramo del passante ferroviario, all’interno della Circoscrizione Amministrativa 8.
Il Complesso Polifunzionale del “Lingotto” confina ad Est con la pubblica via Nizza, ad Ovest con il parco via Trucco, denominato “Stazione Lingotto”, a Sud con l’area del nuovo grattacielo Regione Piemonte e dell’“OVAL” e a Nord con l’area di “EATALY”.
L'accesso all'area avviene sia dalla pubblica via Nizza, per mezzo di sei ingressi carrai e pedonali che consentono di raggiungere tanto gli ampi piazzali posti sui lati Est ed Ovest dei fabbricati quanto il parcheggio interrato posto sul lato Ovest, a mezzo di strada interrata che sottopassa la rampa Sud, sia dal sottopasso di c.so Giambone, a mezzo di apposito svincolo stradale sfociante in corrispondenza del piazzale scoperto lato Ovest del fabbricato OVAL.
Il complesso polifunzionale è servito dalla metropolitana che permette di raggiungere il centro Città, a 3,5 km di distanza, in soli 10 minuti ed è collegato all’omonima stazione ferroviaria, dall’arco olimpico, memoria dei XX Giochi Olimpici Invernali del 2006, che sostiene la passerella pedonale. L’innesto alla rete di tangenziali ed autostrade è raggiungibile percorrendo 3 km di strade ad alto scorrimento in soli 7 minuti. Nelle vicinanze, a solo 1 km, si raggiunge il parco fluviale del Po. Le sedi universitarie sono facilmente raggiungibili: in 20 minuti si raggiunge la facoltà di Economia e Commercio, in 25 il Politecnico di Torino ed in 30 la sede delle Facoltà Umanistiche.
Il Complesso, sede dello stabilimento industriale Fiat costruito tra il 1915 e il 1930, è stato luogo cruciale nella storia produttiva italiana fino alla chiusura (1982). Sorto nelle campagne fuori dal centro urbano, risulta oggi inglobato nel tessuto edilizio cittadino. L’impianto edilizio industriale, definito da Le Corbusier “Un documento per l'urbanistica”, ha mantenuto i suoi connotati pur arricchito da Renzo Piano con la “bolla”, sala sferica trasparente (1994), sospesa a 40 m dal suolo, affiancata dalla pista per gli elicotteri e lo “scrigno”, struttura in acciaio (2002). L’immobile, definito fin dall’origine dai cinque piani delle officine, presenta tutt’oggi in copertura la pista di collaudo autoveicoli ancora raggiungibile dalle due rampe elicoidali di collegamento verticale, poste agli estremi Nord e Sud dell'edificio. Dopo la chiusura dello stabilimento, nella metà degli anni Ottanta, è stata avviata la sua trasformazione in esito ad un concorso internazionale ed alla successiva approvazione del Piano Particolareggiato. Attualmente è destinato a centro fiere e congressi, centro per l’innovazione, università, attività di servizio alle persone e alle imprese, attrezzature di servizio. Ospita il Centro Congressi, gli uffici Direzionali FCA, la Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, l’Auditorium Giovanni Agnelli, la galleria commerciale 8Gallery, due strutture ricettive, oltre alla Foresteria oggetto della presente Gara, diverse attività ristorative, il cinema, la Dental Care, il Corso di Laurea di Ingegneria dell’Autoveicolo del Politecnico di Torino. I locali del piano terra del complesso e gli edifici adiacenti, tra cui l’Oval costruito per ospitare le gare di pattinaggio di velocità dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, ospitano esposizioni di livello nazionale e internazionale come Terra madre, il Salone del Libro, il Salone dell’Automobile.
L'organizzazione distributiva e funzionale del Lingotto si suddivide in due macro aree distinte denominate “Lingotto Fiere” e “Comprensorio Lingotto” (manica lunga "Ex Officine"). Il “Lingotto Fiere”, adibito a spazio espositivo, si presenta di forma quadrata ed occupa lo storico “Fabbricato Presse”. Costituito in prevalenza da un solo piano fuori terra, occupa una superficie lorda in pianta di circa 45.200 m². Il “Comprensorio Lingotto”, di cui fa parte la “Foresteria” oggetto di gara, è costituito dalla manica di forma rettangolare denominata “Ex Officine” e si articola su 2 livelli interrati e 7 livelli fuori terra, includendo le parti soprastanti la pista e riguardanti, nella fattispecie, lo Scrigno della Pinacoteca, la Bolla e l’Eli-superficie. La superficie lorda in pianta per piano è, in questo caso, di circa 46.000 m² ed è adibita a spazi espositivi, spazi congressuali, alberghi, uffici, spazi pubblici, attività commerciali e ristoranti, attività d’istruzione universitaria e attività ricettive.
Tra il corpo fabbricato e la via Trucco è presente un’autorimessa interrata su due livelli in grado di ospitare 2.775 posti auto; mentre all’esterno vi sono ampi piazzali scoperti adibiti a parcheggio a raso a cielo libero. Sul lato est del fabbricato “Ex Officine”, sempre in posizione interrata, è presente la cosiddetta “Sala 500” facente parte del Centro Congressi. Nell'area compresa tra il “Comprensorio Lingotto” e l'autorimessa interrata è stata collocata, invece, una struttura denominata “Edificio Sommerso” che ospita la maggior parte degli impianti e le apparecchiature tecniche di servizio del Comprensorio. All’interno dell’Edificio Sommerso sono inoltre presenti aree di manovra/logistiche per operazioni di carico/scarico, isole ecologiche per la raccolta dei rifiuti e magazzini a servizio delle diverse Funzioni operanti nel Comprensorio Lingotto.
Il Complesso, inteso nella sua globalità, è gestito dal Consorzio Lingotto cui fa capo anche il coordinamento condominiale.
La porzione immobiliare oggetto di proprietà superficiaria si estende all’interno del fabbricato denominato “ex officine”, in prossimità della cosiddetta “testata Nord”. Il livello principale è posto alla quota di +22.65 rispetto al piano terreno e si estende per 170 metri circa di lunghezza per 32 di larghezza per una superficie lorda di pavimento di circa 8.700 mq. L’immobile, già ricompreso nell’Ambito 5 della III Fase di Intervento, così come delineato dal Piano Particolareggiato Lingotto, è stato oggetto, nei primi anni 2000, di un profondo intervento di ristrutturazione edilizia che ha delineato l’attuale configurazione. La proprietà immobiliare coincide con gli spazi destinati alla “Foresteria lingotto” attualmente destinati a residenza universitaria.
L’accesso principale alla “Foresteria” avviene direttamente nella Lobby mediante gli ascensori condominiali oppure pedonalmente percorrendo la “Rampa Nord”. Lo spazio di ingresso, dove sono collocati i servizi di reception, alcuni spazi di soggiorno ed altri destinati al servizio delle colazioni, è uno spazio di grande interesse. La “Lobby”, come detto, si affaccia sulla “Rampa Nord” e può godere di una doppia altezza avendo come soffitto l’intradosso della soletta della curva parabolica. Le aree destinate agli alloggi sono disposte sulle due maniche dell’edificio che sono percorse da corridoi di distribuzione longitudinale sui quali si affacciano 15 camere da 4 letti e 24 camere da 2 letti (di cui 2 camere/2 letti per disabili). Il tutto per un totale di 216 posti letto.
Formano oggetto di vendita anche i beni mobili descritti nella scheda Tecnico Patrimoniale allegata.
Prezzo a Base d'Asta del Lotto: Euro 7.300.000,00 fuori campo IVA di cui:
Euro 7.100.000,00 per la proprietà superficiaria dell’immobile;
Euro 200.000,00 per la proprietà piena degli arredi.
Vincolo di destinazione d’uso trentennale: residenza universitaria, con applicazione di tariffe convenzionate massime per almeno il 51% dei posti letto autorizzati.
Canone massimo posti letto oggetto di tariffe convenzionate a base d'asta:
euro 375,00 a persona/mese in camera da 2 letti;
euro 425,00 a persona/mese in camera da 4 letti;
Criterio di Aggiudicazione: migliore offerta economica al rialzo sulla base d'asta.
Durata del diritto: anni 99.
Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 2020