Ad una serie di quesiti che aveva posto il consigliere comunale di Forza Italia Domenico Garcea attraverso un’interpellanza discussa lunedì 14 ottobre in consiglio comunale, si è appreso con stupore un insieme di dettagli che riguardano la concessione dell’impianto denominato “Villa Glicini” sito in viale Ceppi n 5.
In particolare la giunta ha reso noto ufficialmente che il raggruppamento temporaneo d’impresa (RTI), denominato scherma Italia, cui è stato assegnato l’impianto nel giugno 2023, ad oggi non ha ancora presentato correttamente la documentazione utile a verificare la concreta realizzabilità del progetto in ragione del vincolo architettonico esistente sulla palazzina. piu in generale, le istanze edilizie e autorizzative fin’ora prodotte dalla RTI sono state giudicate dagli uffici comunali inadeguate e insufficienti, ed al momento non risultano ancora richieste ed ottenute le autorizzazioni paesaggistiche indispensabili per una struttura dall’altro valore artistico ed architettonico.
La seconda istanza, in particolare, reitera quella precedente (eccezion fatta sul piano formale) nella certezza dell’ulteriore bocciatura. semplice “escamotage” per chi non ha intenzione di dare il via ai lavori.
ancor piu’ grave la mancata risposta dell’assessore al quesito che richiedeva di conoscere se e quando il RTI scherma Italia avesse presentato al comune la prova delle garanzie finanziarie, onere imposto a pena di risoluzione del contratto. l’assessore si è limitato a riferire che il cronoprogramma era stato presentato in sede di gara, ma nulla ha riferito in merito all’effettiva dimostrazione delle capacità finanziarie di un RTI che ad oggi non ha ancora realizzato nessuno degli interventi in programma.
infine è stato pubblicamente riconosciuto un fatto grave, ovvero che gli eventi che si sono svolti – e che sono in programma nelle prossime settimane – nell’ultimo anno presso Villa Glicini sono stati organizzati in assenza di autorizzazione di pubblico spettacolo, nemmeno in forma temporanea. tutti aspetti che saranno oggetto di approfondite verifiche da parte della commissione controllo di gestione che, a nome del gruppo consiliare di forza italia, il vicecapogruppo Garcea ha già richiesto venga convocata nel più breve tempo possibile.
il vicecapogruppo di Forza Italia
Domenico Garcea