Stanziati dal Governo i fondi per la Metro 2: i lavori partiranno nel 2024.
Verrà realizzato il primo tratto che collegherà piazza Rebaudengo al Politecnico. Un tracciato di 9,4 chilometri con 13 stazioni. Il Ministro delle Infrastrutture della mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, ha confermato il miliardo che era già stanziato e ha garantito altri 222 milioni.
Le risorse sono attinte da un fondo nazionale per il trasporto rapido di massa destinato alle maggiori città italiane. A Torino verrà destinato oltre un quarto di tali risorse. Ciò permetterà di coprire interamente con soldi pubblici la realizzazione di questa prima tratta.
“Una battaglia vinta, che renderà la Città più accessibile, interconnessa e sostenibile. La Metro 2 restituirà dignità alla zona Nord, attraverso il collegamento con il resto della Città e la riqualificazione di ampi spazi industriali dismessi”, dichiara la capogruppo Pd Nadia Conticelli.
“Se la Città vuole davvero essere all’altezza delle altre metropoli europee, deve poter contare su un’alta qualità del trasporto, in grado di collegare i Torinesi ad ogni parte della Città senza dover usare l’automobile. La zona Nord ci ha creduto e oggi possiamo dire di aver avuto ragione”, sostiene Antonio Ledda, presidente della Commissione Trasporti.
“Il finanziamento ministeriale consentirà di realizzare con fondi pubblici la metropolitana da Rebaudengo al Politecnico, con l’intersezione a Porta Nuova con la linea 1. Ora bisogna puntare a stare nei tempi con progettazione definitiva e appalti e guardare fin da subito al completamento dell’infrastruttura fino all’area metropolitana a Nord e a Sud”, osservano i due esponenti Dem.
Nadia Conticelli, Capogruppo Partito Democratico nel Comune di Torino
Antonio Ledda, Presidente Commissione Trasporti