Gli attacchi informatici ai danni della rete della Pubblica Amministrazione comportano danni ingenti sia alle Istituzioni che le subiscono, sia ai cittadini e alle cittadine che devono relazionarsi con gli uffici. Rallentamenti e dispersioni di competenze rendono poco performante l’attività della macchina comunale, con conseguente dispersione di dati e soldi pubblici.
“Il tema è certamente di primaria importanza perché stiamo parlando di un processo di digitalizzazione ormai irreversibile” sostiene Simone Fissolo, Capogruppo dei Moderati in Comune “per questo ho presentato una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta a introdurre il tema della sicurezza informatica (cyber security) aggiungendo una nuova delega in capo all’Assessorato competente in materia”. Questo passaggio si è reso necessario a maggior ragione dopo l’attacco hacker che il Comune di Torino ha dovuto recentemente fronteggiare. Tale attacco ha, di fatto, bloccato alcune attività importanti per la vita dei cittadini come come quelle relative agli uffici dell’anagrafe. È stato rilevato che serviranno circa 500 giorni lavorativi prima di ripristinare la totale attività dell’Ente. “Il tema della cyber security è talmente urgente che il Governo stesso ha recentemente creato un’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN)”, continua Fissolo, “e il Comune di Torino non può essere da meno. Abbiamo bisogno di maggiore formazione: è molto importante porre attenzione alla gestione dei messaggi e degli allegati di posta elettronica, soprattutto se di dubbia provenienza. È altresì fondamentale definire una strategia anti-hacker accompagnata da un percorso di aggiornamento e consapevolezza degli utenti: tuttavia tale percorso non deve limitarsi alla sola formazion e, ma deve fornire all’utente gli strumenti di conoscenza per una corretta valutazione del rischio, permettendogli di reagire in modo corretto alle situazioni potenzialmente pericolose. Per tali motivi sono certo che la mozione che ho proposto troverà in questa Giunta il massimo accoglimento”. La stessa necessità ha riguardato la Regione Piemonte, dove il Capogruppo dei Moderati Silvio Magliano ha presentato una mozione sul tema.