Tagli alle paritarie e alla cultura, peggiora una situazione sociale già allarmante

La giunta comunale di Torino dica chiaramente se vuole affossare le scuole paritarie e con esse il diritto alla libera scelta educativa. Tagli del 25 per cento alle risorse non sono accettabili perché danneggiano irreparabilmente la qualità del sistema scolastico torinese.
Depauperare le scuole paritarie vuol dire colpire i genitori e i loro figli. La giunta M5S, con le proprie scelte, riesce a scontentare proprio tutti, dai suoi elettori nei confronti dei quali sta smontando pezzo dopo pezzo il programma elettorale promesso, fino ai parroci torinesi, giustamente mostratisi delusi e preoccupati dai tagli comunicati, che penalizzeranno oltre 5000 alunni.
Se poi si aggiunge alla politica lacrime e sangue della Giunta la linea intrapresa anche dalla Regione, che mira a sforbiciare ulteriormente la voce scuole paritarie e il bilancio della cultura nel suo complesso, i torinesi non hanno davvero da aspettarsi niente di buono da chi li governa. Alcuni giorni orsono avevo criticato la non presa di posizione dei vari presidenti degli enti culturali che avevano accettato senza batter ciglio, addirittura in alcuni casi con enfasi, i tagli che i loro enti subiranno, decisi dalla giunta pentastellata. Mi fa piacere aver visto Maurizio Cibrario della Fondazione Musei criticare questa decisione con estrema correttezza ma con chiarezza, mostrando preoccupazione per il futuro della Fondazione e anche della cultura generale a Torino. Quando gli altri rappresentanti della cultura torinese avranno il coraggio di dire la verità? Sono convinto che non facendolo non faranno un piacere al Sindaco Appendino. La critica, fatta in maniera costruttiva e corretta, rappresenta uno stimolo nei confronti della giunta, è una positività e non un negatività. Credo che l’atteggiamento di Cibrario possa aprire uno spiraglio anche agli altri rappresentanti culturali torinesi.
Il clima di difficoltà economica che la nostra città sta attraversando esige dagli amministratori pubblici una visione fatta di prospettive e di progettualità. Limitarsi a tagliare a destra e a manca e ad aumentare le tasse è una scelta irresponsabile, che avrà come unico risultato quello di peggiorare una situazione sociale già preoccupante.