I primi dati sulla trentesima edizione del Salone del Libro sono davvero positivi e devono riempire di soddisfazione ogni torinese, al di là di ogni colore politico. Lo dico da consigliere di opposizione all’attuale giunta pentastellata e al sindaco Appendino. Ma essendo la mia un’opposizione liberale e non ideologica sono pronto, come in questo caso, a riconoscere le cose ben fatte dall’amministrazione comunale. Perché quel che di buono viene fatto si trasforma in un vantaggio per tutti i torinesi. Purtroppo non basta il successo, pur significativo, del Salone per compensare gli errori anche della giunta. Ma ogni giorno, come si dice, porta la sua pena. Oggi, invece, è un giorno di soddisfazione.
Salone del Libro, felicità per il successo che premia Torino
Osvaldo Napoli