La Giunta Comunale si prepara a mettere tasse e balzelli. L’Appendino modifichi questa linea
E’ troppo comodo per la Giunta non fare altro che aumentare tasse e balzelli per fare cassa. Non bastavano le multe: se rispondono al vero le notizie dei giornali, nelle prossime settimane una raffica di aumenti colpirà i torinesi. Anziché individuare soluzioni per contrastare il periodo di crisi, il Comune non trova di meglio che mettere le mani nelle tasche dei torinesi.
Come se non bastasse, per i titolari di bar e ristoranti che sono stati presi di mira di recente per la questione dei dehors, sarebbe anche in arrivo un aumento dei costi per l’occupazione del suolo pubblico. E, a quanto pare, l’Amministrazione comunale avrebbe anche intenzione di tartassare i comuni cittadini, quadruplicando il permesso di sosta per i residenti.
Inoltre, oltre 75mila nuclei familiari rischiano di non potere più beneficiare delle agevolazioni applicate sulla imposta dei rifiuti, previste dal vecchio sistema (meno 20% per gli Isee tra 17 e 24mila euro; meno 30% tra 13 e 17mila; meno 45% sotto i 13mila). Lo sconto valeva anche per famiglie in difficoltà occupazionale.
Ma la Giunta Appendino non aveva promesso che si sarebbe distinta dalle passate Amministrazioni? Forse i torinesi se la ricorderanno proprio per avere aumentato le tasse.
Ad essere penalizzato sarà soprattutto chi lavora e si trova già in difficoltà per la situazione di crisi economica attuale.
Chiedo che la Sindaca Appendino relazioni al Consiglio comunale, prima di mettere in atto una politica tanto dissennata, priva di strategie e fatta solo di aumenti indiscriminati. Lancio un appello alla Sindaca: le chiedo di prospettare una linea finanziaria diversa che tenga conto delle classi più disagiate.