Nuovo atto di vandalismo contro la piscina Colletta nella giornata di ieri. L’ennesimo, da quando il Barattolo si tiene in via Carcano. Respinta la mia richiesta di comunicazioni urgenti in Sala Rossa. Ho chiesto la sospensione per una domenica di questo mercatino del degrado, a parziale riparazione del danno.
Ora l’Amministrazione sospenda il mercato di libero scambio per la prossima domenica. Un atto minimo, per quanto non sufficiente, di giustizia riparativa dopo l’ennesimo atto vandalico che ha colpito la piscina Colletta, che ha la sola colpa di trovarsi su un terreno confinante con questo mercatino dell’illegalità.
È di ieri a mezzogiorno il più recente raid: i soliti noti hanno mandato in frantumi i vetri e gettato nella vasca estiva sdraio, armadietti e panche. I responsabili di questo ennesimo scempio, confermano in molti, sono riconducibili appunto all’ambito del Libero Scambio.
Ho chiesto oggi in Consiglio Comunale le comunicazioni urgenti della Sindaca Appendino su questo nuovo, inaccettabile episodio: sono state respinte. Spero che almeno l’Amministrazione non respinga la proposta di interrompere il Libero Scambio per una domenica. Diamo almeno un atto minimo di risposta politica a chi, domenica dopo domenica, pensa di poter fare quello che vuole.
Queste sono le conseguenze che il Barattolo, che l’assessore Giusta chiama “strumento di lotta alla povertà”, ha su Vanchiglietta. Ma la distruzione della Piscina Colletta non ha nulla a che fare con la coesione sociale. Almeno per come la interpreto io.
Silvio Magliano
Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.