La Sesta Commissione consiliare, presieduta da Claudio Cerrato (PD), nella seduta del 29 settembre 2022, ha dato il via libera alla realizzazione in piazza d’Armi del Fan Village per la prossima edizione delle Nitto Atp Finals, in programma a Torino dal 13 al 20 novembre prossimo.
La Commissione ha infatti espresso parere favorevole alla deroga al Regolamento del Verde pubblico e privato che permetterà di utilizzare una parte di prato del parco (5mila mq) per allestire il villaggio.
La scelta del luogo, vicino al Pala Alpitour dove si svolgerà la manifestazione sportiva, è stata condivisa dalla Città di Torino con la Fit (Federazione Italiana Tennis), come ha affermato in Commissione l’assessore allo Sport, Mimmo Carretta.
Ogni giorno – ha spiegato Mimmo Carretta – frequenteranno l’impianto sportivo circa 20mila persone, ma tutta la città sarà coinvolta con eventi e manifestazioni (tra cui il premio di letteratura sportiva dedicato a Gianni Mura, con una sezione specifica per il tennis).
Nell’area verde di piazza d’Armi – ha spiegato l’assessore al Verde pubblico, Francesco Tresso – verranno realizzati dei sottoservizi che potranno essere utilizzati per le prossime edizioni delle Atp Finals, ma anche per altre future manifestazioni che animeranno il Pala Alpitour, mentre le strutture saranno rimosse al termine di ogni evento.
Nel dibattito In Commissione, il presidente Claudio Cerrato (PD) ha chiesto di ridurre al minimo i tempi di montaggio e smontaggio delle strutture, per limitare il più possibile le giornate di occupazione del parco. Richiesta condivisa anche da Sara Diena (Sinistra Ecologista), che ha domandato informazioni su tempi e costi di ripristino del prato.
Enzo Liardo (Fratelli d’Italia) ha espresso rammarico per il mancato coinvolgimento del centro cittadino nelle iniziative collegate all’evento, mentre Luca Pidello (PD) ha chiesto di valutare la realizzazione di sottoservizi permanenti anche in altri luoghi della Città, per facilitare così lo svolgimento di altri eventi, anche minori, e il rapido ripristino dei luoghi.
Il rifacimento del prato – hanno spiegato gli Uffici comunali – verrà effettuato subito dopo la manifestazione, se il clima lo permetterà, oppure a febbraio. A fine marzo il prato dovrebbe comunque essere completamente ripristinato. Tutti i costi di ripristini saranno a carico della Fit.
Massimiliano Quirico