Inaugurata oggi a Palazzo Civico, nel Loggiato antistante la Sala Marmi, la mostra del pittore Raul Viglione (nato a Torino il 19 gennaio 1937) alla presenza dell’artista, che ha ringraziato autorità, pubblico e uffici comunali e ha raccontato la sua passione per l’arte, la natura e il capoluogo piemontese: “Amo profondamente la natura, la sento vivere e vorrei in qualche modo difenderla attraverso le mie tele, espressione del grande amore che coltivo per la mia cara Torino”.
Sono 43 i dipinti a olio esposti, tra cui una veduta di Palazzo Civico nell’anno 1911, realizzata appositamente per l’evento.
Il presidente del Consiglio comunale Fabio Versaci si è dichiarato entusiasta di ospitare nella casa dei cittadini splendide opere che raffigurano Torino: “Un modo per riflettere sulla bellezza e sulla cura della nostra città”.
Il consigliere Silvio Magliano, che ha promosso l’iniziativa, ha elogiato la ricca e pregevole esposizione: “Paesaggi stupendi in cui prevale Torino, la Torino di Viglione. Opere di qualità che esaltano la bellezza della nostra città, a cui guardare con orgoglio”.
I critici d’arte Gian Giorgio Massara e Angelo Mistrangelo hanno ricordato i temi principali dell’artista, legato alla lezione paesaggistica dell’Ottocento: neve, acque, fiumi, fontane gelate. Rappresentazioni poetiche che trasfigurano Torino. Con alcuni quadri con erba e giardini di un “verde smeraldino”, come scriveva Guido Gozzano.
Opere che rappresentano ideali e che ora, in Municipio, si trovano a casa, come ha sottolineato Marco Albera, già presidente dell’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino: “Una città cantata in pittura che non si arrende alle mode, alle finte bellezze: una capitale della bellezza”.
La mostra rimarrà aperta fino a sabato 24 marzo 2018. Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18; il sabato dalle 9 alle 13. Ingresso gratuito.
Altre immagini dell’inaugurazione sono disponibili sul fotoblog pubblicato sulla pagina Facebook di CittAgorà.
Massimiliano Quirico