Per tutelare le esigenze e le necessità delle famiglie torinesi, promuovendo adeguate politiche comunali, anche per favorire la natalità, sarebbe utile istituire il Family City manager della Città di Torino.
Lo sostiene la consigliera Paola Ambrogio (Fratelli d’Italia) che ha presentato una proposta di mozione al riguardo, presentata durante la seduta dell’8 luglio 2022 delle Commissioni Quarta e Diritti e Pari opportunità, presieduta da Vincenzo Camarda (PD).
La vicesindaca Michela Favaro, ringraziando la consigliera Paola Ambrogio per l’attenzione alle politiche familiari e alla denatalità, ha ribadito l’impegno della Città nel favorire iniziative a sostegno delle donne, in particolare delle lavoratrici, anche attraverso il percorso per ottenere la certificazione di “Comune amico delle famiglia”. È prematuro ora valutare se istituire il Family City manager – ha dichiarato.
È un tema che sta a cuore al Consiglio Comunale – ha affermato nel dibattito in Commissione la consigliera Nadia Conticelli (PD), riservandosi di valutare l’opportunità di istituire una nuova figura manageriale, alla luce del piano per le famiglie che la Città sta elaborando. Ipotesi condivisa anche da Elena Apollonio (Lista Civica per Torino), Ivana Garione (Moderati) e Pino Iannò (Torino Bellissima).
Valutiamo i risultati dell’adesione della Città al Network Family in Italia, prima di procedere – ha affermato Vincenzo Camarda (PD).
Il documento è stato sospeso e verrà nuovamente affrontato dalle Commissioni nei prossimi mesi.
Massimiliano Quirico