La petizione di iniziativa popolare al Consiglio comunale, presentata questa mattina durante un Diritto di Tribuna e firmata da 448 torinesi, chiede lo sgombero degli abusivi e la riqualificazione del Parco Cavalieri di Vittorio Veneto, più familiarmente conosciuto con il vecchio nome di piazza d’Armi.
Siamo al confine fra la Circoscrizione 2 e la 8, nella zona adiacente lo stadio Olimpico, il palazzo dello sport progettato da Isozaki per le Olipmpiadi invernali del 2006 e alcune delle caserme storiche della città. I firmatari, nel ricordare che una parte del parco è chiusa al pubblico perché utilizzata come area di addestramento per i cavalli di Esercito e Carabinieri, sottolineano come il resto della grande area verde sia un punto di aggregazione per gli adolescenti e per gli anziani, punto d’incontro, soprattutto nei mesi estivi, quando vengono organizzate attività di intrattenimento.
Nel parco, ricordano ancora, trovano spazio anche una pista ciclabile, alcune piastre sportive e aree gioco per i bambini per una frequentazione la più varia di sportivi, anziani e famiglie.
Per questo, viene ritenuta un pericolo la situazione di abbandono e degrado in cui versa il lato nord, sul fronte di corso Monte Lungo, provocato, a parere dei firmatari, dall’insediamento di camper appartenenti a famiglie Rom di varie etnie e famiglie italiane senza fissa dimora che vivono all’interno dell’area. Una situazione conosciuta da tempo, che ha spinto il Consiglio della Circoscrizione 2 ad approvare, nel maggio scorso ad ampia maggioranza, un ordine del giorno per destinare l’area ad uso di sosta temporanea per camper turistici. Con la petizione si chiede quindi un impegno della Città per riqualificare quella parte di piazza d’Armi che si trova in uno stato di degrado, garantendo comunque, a tutte le famiglie presenti, una sistemazione dignitosa.
Marcello Longhin