Mille giorni da dedicare alla pulizia del fiume cittadino è la sostanza del progetto presentato questo pomeriggio a Palazzo Civico durante una seduta della commissione Ambiente, presieduta da Federico Mensio. Artefici del progetto i responsabili dell’associazione Be VisPO che, dal gennaio scorso, in collaborazione con ARPA Piemonte e Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, stanno reclutando 230 volontari di età compresa fra i 18 e i 30 anni per dare vita ad alcuni interventi di pulizia e valorizzazione delle sponde del Po e dei suoi affluenti in territorio piemontese. Volontari che saranno divisi in 12 gruppi per interventi in altrettante macro aree della regione fino al 2020. Oltre alla pulitura delle sponde del Po e degli affluenti, gli interventi riguarderanno anche: attività di monitoraggio e campionamento delle acque, attività di “rete” e scambio di buone prassi, attività di informazione e sensibilizzazione presso università e istituti superiori. “La presentazione di questo progetto – ha commentato Federico Mensio al termine della seduta – è stata l’occasione per puntare i riflettori sulle attività ambientali di volontariato, che bene si conciliano fra loro”. “La difesa e la tutela del patrimonio ambientale e del territorio, in particolare i fiumi che sono un naturale corridoio ecologico – ha concluso il presidente della IV commissione – devono sempre essere una priorità per le amministrazioni locali e per tutti i cittadinidevono sempre essere una priorità per le amministrazioni locali e per tutti i cittadini“.
Marcello Longhin