Nella seduta del 28 giugno 2021, il Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (33 voti favorevoli su 33 consiglieri presenti) due mozioni – già discusse durante la seduta del 17 giugno 2021 delle Commissioni consiliari Terza e Quinta – che chiedono che la Città ospiti l’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest (ESC).
Il primo documento, come ha dichiarato il primo firmatario Andrea Russi – M5S, evidenziando che Torino ha a disposizione luoghi adatti a ospitare manifestazioni di livello internazionale e che negli anni si è dimostrata ampiamente competitiva rispetto ad altre città, sia europee che extraeuropee, sottolinea le ricadute dell’evento che ci potrebbero essere dal punto di vista turistico: ad esempio – ha spiegato – Lisbona nel 2018 ha incrementato del 37% i turisti grazie all’ESC, mentre Kiev, ospitando la competizione nel 2017, ha visto crescere l’affluenza turistica del 20% (con 60mila visitatori unici, 20mila dei quali stranieri).
Analogamente, la seconda mozione – come ha affermato la prima firmataria Francesca Parlacino – Lega Nord – punta sugli aspetti economici dell’evento, per rilanciare a Torino lo spettacolo, la ristorazione e il settore alberghiero, oltre che offrire un’occasione di svago e divertimento dopo la pandemia di Covid.
Nel dibattito in aula, il consigliere Damiano Carretto (Misto di Minoranza – M4O), nell’annunciare il proprio voto favorevole, si è augurato che l’assegnazione segua logiche di meritocrazia. Torino ha tutte le carte in regola per ospitare l’evento – ha concluso – e dovremmo usarlo per supportare la scena musicale cittadina. Finalmente cambia l’approccio ai grandi eventi – ha dichiarato Maria Grazia Grippo (PD) – anche perché il nostro territorio ha bisogno di importanti ricadute economiche a livello turistico. Serena Imbesi (M5S) ha elogiato l’unità di intenti del Consiglio Comunale, per un evento che può avere ricadute preziose in un momento storico così difficile.
Al termine del dibattito, la sindaca Chiara Appendino ha ringraziato consigliere e consiglieri, specificando che la Città si era interessata all’Eurovision già nel 2017 e che sta attendendo la pubblicazione del bando per candidarsi a ospitare l’evento. Ha infine auspicato il coinvolgimento degli attori del territorio e della Commissione consiliare Cultura per accompagnare il percorso di definizione del dossier di candidatura.
Massimiliano Quirico