Molto affetto reciproco traspariva nella serata che alla fine dei lavori dell’assemblea Anci – tra un aereo di rientro in partenza a distanza di qualche ora e la stanchezza accumulata dai ritmi incalzanti della tre giorni – è riuscita a riunire sul palco della Sala 500 del Lingotto tanti protagonisti della vita amministrativa nazionale e torinese.
Torino ha celebrato il contributo inestimabile delle tante persone provenienti in città a partire dagli anni Cinquanta portando con sé le loro tradizioni cha hanno arricchito il nostro capoluogo. Grazie alle analisi dell’Anagrafe è stato reso omaggio ai trentasei Comuni che, in proporzione, hanno avuto il maggior flusso migratorio verso Torino come alle associazioni che tengono vivi i legami con i territori d’origine. Una serata che da incontro istituzionale si è trasformata in un momento di grande umanità.
Ad ogni Comune il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, alla presenza di tanti consiglieri comunali, della presidente dell’assemblea Maria Grazia Grippo e dei rappresentanti della Giunta ha consegnato una targa e il gagliardetto dell’Amministrazione civica mentre alle associazioni una pergamena, come segno tangibile di gratitudine. Parliamo di due Comuni e due associazioni lucane; un Comune e un’associazione abruzzese; sette Comuni e due associazioni calabresi; cinque Comuni e un’associazione campana, un Comune e un’associazione molisana; tredici Comuni e due associazioni pugliesi; un Comune e un’associazione sarda; sei Comuni e dieci associazioni siciliane; un’ associazione veneta.
(Roberto Tartara)