Due gli ospiti principali nella commissione per il Contrasto ai fenomeni di intolleranza e razzismo, oggi invitati per approfondire un Ordine del Giorno, approvato dal Consiglio comunale nel luglio scorso, volto al Governo italiano affinché proponga iniziative per evitare l’annessione formale di alcuni territori della Cisgiordania da parte dello stato di Israele.
Le consigliere e i consiglieri hanno ascoltato Anwar Odeh, studentessa dell’Università di Torino che ha raccontato delle gravi condizioni in cui versa il popolo palestinese che vive a Betlemme e in altre località, senza quasi nessuna possibilità di movimento se non attraverso i checkpoint (500 in tutta la Cisgiordania) presidiati dai militari israeliani. Ha trattato poi il tema delle Colonie israeliane insediate in territorio palestinese, che hanno diritti diversi.
Le consigliere e i consiglieri hanno ascoltato Anwar Odeh, studentessa dell’Università di Torino che ha raccontato delle gravi condizioni in cui versa il popolo palestinese che vive a Betlemme e in altre località, senza quasi nessuna possibilità di movimento se non attraverso i checkpoint (500 in tutta la Cisgiordania) presidiati dai militari israeliani. Ha trattato poi il tema delle Colonie israeliane insediate in territorio palestinese, che hanno diritti diversi.
Lo scrittore Amedeo Rossi ha fatto un excursus storico rilevando come dalla Palestina storica si sia giunti a tanti attuali territori sparsi (striscia di Gaza esclusa). Un obiettivo, quello di dividere il territorio – ha sottolineato Rossi – che Israele ha da sempre perseguito.
Amedeo Rossi e Anwar Odeh hanno ribadito che le azioni da intraprendere, a loro avviso, sono la comunicazione e il racconto di quanto accade e il boicottaggio economico.
Tony De Nardo