Diminuzione costante del tasso di natalità, invecchiamento e aumento della percentuale di precarietà del corpo insegnante, scarsa sensibilità delle famiglie verso la scelta del nido. Sono i nodi principali emersi questa mattina, in tema di politiche educative 0-6 anni, durante una seduta della commissione Cultura cui ha partecipato l’assessora all’istruzione Antonietta Di Martino. Terminata la presentazione da parte dei responsabili dei Servizi educativi e concluso il dibattito fra i consiglieri presenti, l’assessora ha ribadito la volontà di continuare con la progettazione partecipata, condivisa con gli altri enti istituzionali e le realtà private del territorio. L’obiettivo è quello di arrivare ad una proposta contenente le linee di indirizzo per un nuovo sistema integrato dei servizi per l’infanzia della Città di Torino che permettano, come chiede una mozione approvata nel luglio di quest’anno dal Consiglio comunale, di consolidare, migliorare e sviluppare un sistema pubblico di offerta di servizi per l’infanzia, assicurando un comune progetto tra i diversi gestori oltre a garantire la qualità dei servizi offerti e la tutela dei lavoratori, l’economicità per le famiglie, la sostenibilità finanziaria.
Marcello Longhin