La petizione di iniziativa popolare al Consiglio comunale, presentata questa mattina durante un Diritto di Tribuna e firmata da 604 torinesi, chiede alla Città la possibilità di realizzare un progetto per il restauro della Fontana luminosa, situata all’interno del parco del Valentino, con l’obiettivo di renderla nuovamente funzionante, dopo decenni di inattività. Giochi d’acqua e di luce – scrivono i firmatari nel testo della petizione – sono stati, seppure per poco tempo, un’attrazione molto amata e rimasta nella memoria dei torinesi più anziani. Con il passare inesorabile del tempo, la fontana è però diventata un triste deposito di rifiuti. Uno stato di abbandono e degrado che ha investito anche l’area circostante e ha spinto un gruppo di professionisti, firmatari della petizione, a riunirsi in associazione per organizzarne il recupero. Soddisfatti dalla risposta entusiastica di cittadini e residenti, hanno ideato un progetto di restauro per riportare, e mantenere nel tempo, la fontana all’antico splendore. Scrivono ancora i presentatori della petizione: “Ci siamo immaginati quel vecchio scheletro, quasi un relitto navale, rimodernato, rinascere fra getti di acqua e luci colorate. Magari accompagnato da un sottofondo musicale a risuonare come un eco in tutto il parco. Nasce così il nostro entusiasmo e il nostro impegno per questa iniziativa”.
Marcello Longhin