La petizione al Consiglio comunale, presentata questa mattina durante un Diritto di Tribuna, moderato dal vicepresidente vicario del Consiglio comunale Domenico Garcea, chiede all’Amministrazione un intervento sulla #scuola “Rodari” per consentire l’abbattimento delle barriere architettoniche. La scuola si trova in corso Benedetto Croce 17, nel quartiere Lingotto, Circoscrizione 8, e per i 1563 firmatari del documento non è più rimandabile una adeguata soluzione al problema generato dalla difficoltà di accesso alla sala mensa, alla palestra, alla biblioteca e al teatro che si trovano al piano interrato della struttura, alla sala informatica che si trova invece al piano superiore. Per raggiungere questi spazi esistono solo le scale. Nessun ascensore, montascale, scivolo o altra soluzione adatta ad essere percorsa da persone con #disabilità motoria. Un problema parzialmente risolvibile all’atto dell’iscrizione, se la disabilità è accertata, dirottando i nuovi iscritti alla scuola “Collodi”. Ma il problema tuttavia rimane, perché biblioteca e teatro sono spazi utilizzati da tutte e due le scuole (che sono un unico plesso) e perché, nel caso di un impedimento temporaneo, il corpo insegnante, il personale, alunne e alunni della scuola non possono comunque accedere alla struttura. Senza contare, concludono i firmatari, che impedire l’accesso alle persone con disabilità risulta discriminatorio anche nei confronti di bambine e bambini che potendo accedere alla scuola non potranno comunque confrontarsi con coetanei di abilità diverse a cui quell’accesso è invece precluso.
Marcello Longhin