Costruita nel 1925, fu sistemata in un primo tempo sulla sommità del Colle della Maddalena. Dal 1928 è collocata nel luogo attuale, in un pianoro poco al di sotto. I segni del tempo erano evidenti: le muffe si erano impadronite dell’altare in travertino dedicato ai quasi 5000 soldati torinesi morti durante la Grande guerra e un colore grigiastro aveva preso il posto del bianco originale. Oggi il colore originario è tornato a splendere grazie al restauro realizzato gratuitamente dall’associazione di promozione sociale
Artes, la stessa che si è adoperata per restituire ai torinesi il rifugio antiaereo di Palazzo Civico. Questa mattina, con una cerimonia organizzata dalle associazioni combattentistiche e d’Arma, il monumento è stato restituito lindo ai cittadini. Molte le istituzioni militari e civili presenti tra le quali la consigliera Valentina Caputo, in rappresentanza del Consiglio Regionale del Piemonte e il presidente della Circoscrizione 8, Davide Ricca. Per la Città di Torino è intervenuta la consigliera Viviana Ferrero che, rivolgendosi ai ragazzi e alle ragazze della scuola media Tommaseo di Torino, li ha invitati ad essere ambasciatori di un pezzo di memoria che, ha sottolineato, “non è un fatto personale ma un bene collettivo per il quale ciascuno deve assumersi una parte di responsabilità nel custodirla”.
Federico D’Agostino