Prime anticipazioni del Piano Ict 2023-2025 della Città di Torino

Su richiesta del consigliere Simone Fissolo (Moderati) nella seduta del 14 novembre 2022 della Prima Commissione, presieduta da Anna Borasi (PD), alla presenza dell’assessora ai Sistemi Informativi Gianna Pentenero, si è discusso dell’elaborazione del prossimo Piano triennale Ict della Città di Torino, obbligatoriamente previsto dall’Agid – Agenzia per l’Italia digitale.

Stefano Moro della Divisione Sistemi Informativi ha presentato le linee principali del Piano Triennale 2023-2025 e il metodo con cui è stato redatto, coerente anche con i molti finanziamenti richiesti, anche nell’ambito del Pnrr (8 milioni di euro già finanziati) e dei fondi Pon Metro (dovrebbero arrivare altri 20 milioni di euro, da qui al 2027).

Il Piano non è ancora terminato, ma lo sarà entro fine anno – ha annunciato.

Ci sono programmi specifici per mettere cittadine e cittadini e imprese al centro dell’operato dell’Amministrazione e per promuovere sostenibilità ambientale, sviluppo etico e inclusivo delle comunità, soprattutto per le competenze digitali, e piena integrazione con Spid, Cie, PagoPA e nuove piattaforme su dati e notifiche digitali.

L’obiettivo è migliorare il rapporto con l’Amministrazione e favorire l’informazione e la conoscenza da parte dell’utente.

Centrale è anche il tema della cybersecurity. Entro un anno e mezzo dovrebbero inoltre essere portati sul cloud tutti i servizi della Città e si sta lavorando per realizzare in maniera completamente digitale l’elaborazione del Piano regolatore e i piani che riguardano Protezione Civile, sicurezza urbana e trasporti. Nel 2024 verrà anche rinnovato il sito web della Città di Torino.

Sono previsti forti investimenti – ha spiegato l’assessora Gianna Pentenero – ma nel contempo si è cercato di contenere la spese corrente degli applicativi per evitare costi eccessivi che graverebbero sui bilanci della Città dei prossimi anni.

Nel dibattito in Commissione, la presidente Anna Borasi (PD) ha sottolineato l’importanza della formazione digitale e della capacità di realizzare efficaci sistemi di monitoraggio, mentre Simone Fissolo (Moderati) ha chiesto aggiornamenti periodici in Commissione sull’avanzamento delle attività del Piano.

La user experience deve essere sempre al centro delle attività, in particolare nel sito web della Città di Torino – ha ribadito Alice Ravinale (Sinistra Ecologista), che deve essere pienamente accessibile alle persone con disabilità – ha precisato Angelo Catanzaro (PD). E le innovazioni devono servire a creare economie – ha aggiunto Caterina Greco (PD), che ha chiesto anche di rivedere il contratto con il consorzio Csi.

Servono risorse importanti anche per la formazione dei dipendenti – ha affermato Tiziana Ciampolini (Torino Domani).

Massimiliano Quirico