L’ex ospedale Astanteria Martini di via Cigna di proprietà dell’Asl Città di Torino è in stato di abbandono dal 2003; inaugurato nel 1923 l’edificio ha subito vari cambiamenti nel corso degli anni e dopo essere stato bombardato nel 1943 è stato trasformato in ospedale nel 1954 e ha continuato a servire la comunità fino alla chiusura del 1997. La delibera approvata oggi pomeriggio dal Consiglio comunale autorizza i proprietari alla realizzazione di una Centrale operativa territoriale (COT) che avrà il compito di coordinare i servizi domiciliari con i servizi sanitari e socioassistenziali.
Il progetto prevede la costruzione di un piano al di sopra della ex centrale termica seminterrata ed è concepito come un blocco autonomo – l’edificio principale dell’Astanteria Martina oggi è in disuso – e sarà isolato dal resto dei fabbricati esistenti per il contenimento energetico e la sicurezza antincendio. Il piano di sopraelevazione si imposterà sulle strutture esistenti con un aumento della superficie lorda di pavimento di 322 metri quadri e avrà forma di parallelepipedo con tetto piano utilizzabile in futuro anche come terrazzo; sarà realizzata una rampa adatta a persone con difficoltà motorie. Il nuovo piano – diviso nelle tre unità della Centrale – sarà isolato dal fabbricato principale fino a quando non sarà completata la ristrutturazione e il recupero funzionale dell’edificio storico.
(Roberto Tartara)