Museo della Montagna fra storia e prospettive di crescita

Nel primo giorno di lavoro del nuovo direttore, Daniela Berta, il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” ha ospitato questa mattina, nella sua sede del Monte dei Cappuccini, un sopralluogo dei consiglieri di V^ e VI^ commissione. Per i consiglieri un percorso di visita approfondito ad osservare da vicino il polo culturale della città dedicato alla montagna, declinata in tutte le sue forme. Articolato in tre strutture, separate ma complementari, il museo si divide in una parte dedicata agli incontri, una alla documentazione (dal 2003) e una alle esposizioni permanente e temporanee. Nato nel 1874 da un’idea dei soci fondatori del CAI – Club Alpino Italiano (fondato pochi anni prima, proprio a Torino), profondamente ristrutturato nei primi anni del Duemila, il Museo della Montagna rappresenta oggi una delle tessere più importanti dell’offerta museale della nostra città.

Marcello Longhin