Nelle prossime settimane, la Città di Torino aderirà formalmente al Manifesto per il Po, come chiede la mozione approvata il 25 giugno 2018 dal Consiglio Comunale (primo firmatario: Francesco Tresso – Lista civica per Torino), già discussa in Commissione lo scorso 15 giugno.
Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente, Alberto Unia, in occasione della riunione delle Commissioni VI, II e V dell’11 dicembre 2018, presieduta da Federico Mensio.
Nella seduta sono intervenuti anche Gioia Gibelli e Luca Imberti, tra i promotori del Manifesto, che hanno spiegato l’importanza di tutelare e valorizzare il corso del fiume Po, nella sua interezza, con un approccio complesso e complessivo, che tenga conto delle differenti articolazioni territoriali.
L’obiettivo – ha affermato Tresso – è quello di non depauperare le risorse, ma anzi di trasformare il fiume in un motore di sviluppo, turistico ed economico, con interventi coordinati e programmati tra i vari enti che insistono sul percorso del Po.
Con attenzione anche alle specificità torinesi, come ha chiesto il presidente della Circoscrizione 8 Davide Ricca, e alla fruibilità pubblica di approdi e accessi al fiume, come sottolineato dalla consigliera comunale Viviana Ferrero.
Massimiliano Quirico