La commissione Lavoro del Comune di Torino ha ricevuto, questa mattina a Palazzo Civico le rappresentanze sindacali di ItalianOnline , la società che dal 2016 si è fusa per incorporazione in Seat Pagine Gialle S.p.A.
Sono intervenuti Sonia D’Oronzo, Antonello Angeleri e Tino Mandricardi rispettivamente per Slc-Cgil, Fistel – Cisl, Uilcom – Uil.
Le tre sigle sindacali hanno espresso grande preoccupazione per la scadenza dell’accordo con il Ministero dello Sviluppo economico che prevede la cassa integrazione straordinaria per i dipendenti della sede torinese fino al 18 giugno.
Temono, di conseguenza, che ad aprile, ovvero 75 giorni prima della scadenza, secondo la normativa, la Società possa inviare lettere di licenziamenti e/o di mobilità verso la sede di Milano, ridimensionando pesantemente la sede torinese.
A questo, si aggiunge l’indagine giudiziaria relativa all’acquisizione di Seat che crea ulteriori motivi di preoccupazione per le lavoratrici e i lavoratori della di corso Mortara, 130 dei quali sono in cassa integrazione a zero ore mentre per altrettanti è in corso la cassa integrazione a rotazione.
I sindacati denunciano inoltre la mancanza di un rapporto con la società che si prolunga da mesi, la mancanza del rilancio prospettato e della riqualificazione del personale con un conseguente impoverimento del tessuto sociale della città.
Per questo motivo, hanno chiesto all’Amministrazione comunale di farsi parte attiva nel ricercare una soluzione al problema, interloquendo con le altre istituzioni coinvolte (Regione, Ministero dello Sviluppo Economico) e, soprattutto, con la Italiaonline che sarà invitata ad una prossima riunione della commissione.
Federico D’Agostino