L’educazione dei bambini è la più efficace risposta alla violenza contro le donne ed alle sue manifestazioni più estreme, come il femminicidio. Assume così una totale coerenza, aldilà della coltivazione della memoria di un’insegnante e di una madre barbaramente uccisa dal proprio compagno, la scelta del Comune, della Circoscrizione 8 e della famiglia di Silvana Allasia, di intitolare a lei la scuola per l’infanzia di piazza
Guala 140 in cui insegnò fino a quel giorno di maggio del 2014 in cui tre colpi di pistola spezzarono la sua vita.
Alla cerimonia di intitolazione, nella mattinata dell’8 settembre, hanno partecipato la vicepresidente del Consiglio comunale, Serena Imbesi, l’assessora ai servizi sociali, Sonia Schellino, il presidente della Circoscrizione, Davide Ricca, il direttore didattico, Salvo Neri, il direttore dei servizi educativi del Comune, Aldo Garbarini, Cristina Bellario, assessora alle pari opportunità del Comune di Fossano, dov’è nata Silvana, e la sorella di Silvana, Agnese Allasia.
Allievi, insegnanti e famigliari di Silvana, hanno affollato il piazzale della scuola e lungamente applaudito il momento in cui è stata scoperta la targa di intitolazione.
Serena Imbesi, ricordando che ogni giorno il nostro Paese conta vittime di femminicidio ha rimarcato che è ancora molto grande il lavoro che le istituzioni devono fare per contrastare questa vera e propria emergenza sociale.
Il presidente Ricca ha ricordato l’impegno convinto e assiduo delle tante perone che hanno lavorato per giungere presto a questa intitolazione e ha pronunciato le parole dedicate a Silvana da don
Derio Olivero sul settimanale La fedeltà: “ti promettiamo di curare i nostri cuori e liberarli dalla violenza, ti promettiamo di lavorare per estirpare la violenza dalla nostra società, ti promettiamo di lavorare per fare appassionare i nostri cuori alle cose belle”.
Schellino ha elogiato la risposta della famiglia di Silvana a questa tragedia, una risposta positiva, fatta di iniziative sul piano nazionale per contrastare la violenza contro le donne e l’ha paragonata a quella di un’altra famiglia duramente colpita, quella del Consigliere comunale Alberto Musy, che ha dato vita ad una Fondazione.
Agnese Allasia ha definito l’intitolazione della scuola “un gesto straordinario della Città di Torino”.
Silvio Lavalle