Come ritrovare fiducia a partire dalla tecnologia e dalle comunità? Se ne è discusso l’8 novembre 2019 al Festival della Tecnologia, promosso dal Politecnico di Torino per celebrare i 160 anni di attività, nel convegno “Innovare per ricostruire fiducia e sviluppare i territori” nell’aula 2 dell’ateneo, a cui hanno partecipato le Commissioni Smart City e III, guidate da Aldo Curatella.
Spesso la tecnologia fa paura – ha spiegato la moderatrice dell’incontro Felicia Pelagalli – perché si teme faccia perdere posti di lavoro e relazioni sociali.
Sicuramente ci sono rischi da governare, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo dei nostri dati personali – è stato spiegato – ma anche grandi opportunità per affrontare in un’ottica di sistema tematiche complesse legate ad esempio all’ambiente, alla crescita della popolazione mondiale, allo sviluppo economico.
Occorre puntare su competenze e professionalità specifiche – come ha evidenziato Roberto Piatti, a.d. di Torino Design – e curare i rapporti con i propri clienti.
Serve studiare per aumentare le proprie conoscenze e competenze – ha affermato Maria Chiara Carrozza della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. I prodotti che stanno avendo maggiore successo – ha spiegato – sono quelli che hanno più alto contenuto di conoscenza e che sanno confrontarsi con le comunità, con il territorio.
Massimiliano Quirico