Immaginate 21 ore di film, diviso in cento parti da circa 12 minuti in media. E’ il lavoro cinematografico, coraggioso e colto,
che la Società Dante Alighieri ha realizzato a partire da un’idea di Palo Peluffo, concretizzata dal regista Lamberto Lambertini: In viaggio con Dante, la lettura integrale della Divina Commedia del sommo poeta, tutti i 14.223 versi che la compongono.
A fare da sfondo vivo, in ognuno dei cento cortometraggi, immagini di un’Italia antica eppure ancora presente. Con immagini suggestive e a tratti drammatiche, il regista e la voce narrante ci conducono in luoghi come la plurisecolare fonderia di campane del Molise, ormai ridotta al lumicino, i pescatori di anguille di Comacchio, il teatrino dei Pupi di Palermo che chiude per mancanza di pubblico, fino alla Sardegna nuragica e alle vestigia dell’Italsider di Bagnoli ormai smantellata, passando per il memoriale delle vittime del volo Itavia ad Ustica.
Un Paese denso di storia, arte, mistero e spiritualità, proprio come i versi danteschi. La presentazione ha avuto luogo oggi pomeriggio presso la Sala Vivaldi della Biblioteca Nazionale, a cura del Comitato di Torino della Società Dante Alighieri, il consigliere Massimo Giovara ha rappresentato la Città di Torino.
In viaggio con Dante, intenso nella drammaticità dei versi e delle belle immagini, si può visionare anche su YouTube (qui la presentazione con la sintesi di vario episodi: https://www.youtube.com/watch?v=9tt1BHlglLk) .
Claudio Raffaelli