“In silenzio per gli altri”. Il nome del premio è già esplicativo. Istituito nel 2002 dalla Città di Torino su proposta del Consiglio dei Seniores, la consulta di persone anziane appartenenti al mondo associativo istituita dal Consiglio comunale nel 2000. Persone che, terminata la propria carriera lavorativa, svolgono senza alcun clamore, opere di volontariato assistenziale, culturale e sociale, con generosità e altruismo.
Diciannove di queste sono state premiate il 5 dicembre 2018 in Sala Rossa, lo spazio istituzionale del Municipio riservato alle sedute del Consiglio comunale.
Dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli, accompagnato dal vivo da una fisarmonica, Fabio Versaci, presidente del Consiglio comunale, ha aperto la cerimonia, ponendo l’attenzione sui valori di cui sono portatori le persone della terza età che donano il proprio tempo ai meno fortunati.
Edoardo Benedicenti, presidente del Consiglio dei Seniores, ha ricordato le circa 40 associazioni che compongono il sodalizio e tutte le persone che si offrono senza compenso per aiutare la comunità.
La sindaca Chiara Appendino, con la fascia tricolore, ha quindi sottolineato come le persone anziane siano custodi di valori che devono essere trasmessi alle generazioni future, in particolare per quanto riguarda lo spirito civico e il volontariato: i piccoli gesti quotidiani sono fondamentali e possono portare a grandi risultati.
La sindaca ha poi concluso la cerimonia ricordando che, proprio con l’opera di volontariato, si aprono porte verso gli altri, rompendo quei muri che spesso ci separano e ci isolano.
Tony De Nardo