Tutt’altro che risolta, la difficle situazione occupazionale dei lavoratori di Italiaonline toccati da provvedimenti di cassa integrazione in attesa di eventuale trasferimento o licenziamento, è tornata al centro del dibattito a Palazzo Civico. Questa mattina, infatti, la Terza commissione ha ospitato l’assessore Alberto Sacco e le rappresentanze sindacali dell’azienda per fare il punto della situazione dopo gli ultimi accordi fra le parti, raggiunti lunedì al Ministero del lavoro. Una situazione articolata che prevede innanzitutto la trasformazione della Cassa da “cessazione attività” a ristrutturazione aziendale”. “Una modifica importante – sostiene Antonello Angeleri di Fistel Cisl – perchè sembra scongiurare, nell’immediato, l’ipotesi licenziamento per 248 dei lavoratori torinesi interessati dal provvedimento (241, invece, il numero di quelli per cui era previsto il trasferimento nella sede di Milano) e comunque stiamo lavorando ad un piano d’incentivazione all’esodo, il migliore possibile”. Il piano disegnato lunedì a Milano dopo mesi di trattativa prevede anche la nascita di un nuovo ramo d’azienda a Torino, dedicato alla digitalizzazione delle piccole imprese, che permetterebbe di garantire ad una parte delle maestranze di non dovere lasciare la nostra città. E intanto – afferma Sacco – si continua a trattare mantenendo alta l’attenzione e il monitoraggio di una situazione piuttosto critica per oltre 400 lavoratori.
Marcello Longhin