Sono a buon punto i lavori per il recupero funzionale del Mastio della Cittadella, la fortezza cinquecentesca tra via Cernaia e corso Galileo Ferraris, visitata il 7 luglio dalle Commissioni Cultura e Urbanistica, coordinate dalla consigliera Daniela Albano, alla presenza dell’assessora alla Cultura Francesca Leon.
Un intervento complesso, deliberato dalla Giunta comunale nel luglio 2008, per un importo di 10 milioni di euro: 7,4 a carico dello Stato, 2,6 a carico della Città di Torino.
È terminato il primo lotto di lavori – che ha consentito il consolidamento statico delle strutture storiche – e ora stanno per essere ultimati gli impianti elettrici e i sistemi di raccolta delle acque esterne, per evitare possibili allagamenti.
Nell’autunno, la struttura dovrebbe essere già in grado di ospitare mostre temporanee. Ancora irrisolto però il problema di finanziare interamente il recupero del cosiddetto “Padiglione Italia ’61, fondamentale per completare l’allestimento del Museo nazionale di Artiglieria, già ospitato nel Mastio, i cui reperti sono ora custoditi nella Caserma Amione di piazza Rivoli.
Nelle foto: La struttura sul terrazzo del Mastio; il sopralluogo al cantiere; un dettaglio dell’interno della fortezza cinquecentesca.